Consulente inadeguato
Esperienze > Esempi di casi complessi
Riporto un caso trattato da un consulente balistico, a mio parere privo di ogni cognizione di come si esegue una comparazione di bossoli, che conclude la sua relazione esprimendosi in termini di percentuale di compatibilità.
Questo consulente, non sapendo che pesci pigliare e, per non dichiarare al giudice la sua inadeguatezza ad espletare l'incarico, ha fatto ricorso alle percentuali di prababilità per mettere al riparo la sua ignoranza in materia.
Trattasi di due bossoli calibro 9x19 e di una pistola.
... e produce tutta una sequenza di foto, delle quali ne riporto solo alcune.
Alla fine conclude...
Questa è la prima relazione di balistica forense che mi è capitata in cui l'esperto si esprime in termini di percentale di compatibilità tra le impronte del reperto e quelle del test dell'arma (NON POSITIVO - NON NEGATIVO).
Il PM, giustamente, è andato nel "pallone" ed è stato costretto a rivolgersi ad altro esperto. Nella scelta sono capitato io e, come si può apprezzare nella sequenza fotografica che segue, ho dimostrato che i due bossoli provengono da spari effettuati con l'arma in sequestro (POSITIVO).
I bossoli a reperto visti accostati
Le impronte di percussione dei due bossoli, viste accostate.
Si nota la perfetta corrispondenza di alcune impronte presenti
sia alla base dei crateri che a margine degli stessi.
Qui i bossoli sono stati ruotati a sinistra di circa 40° per mettere in evidenza
altre caratteristiche ripetitive che vengono indicate con le frecce.
Le impronte di espulsione viste accostate. Si nota la differente morfologia delle stesse dovuta, verosimilmente, alla diversa risposta del metallo all'urto con la punta dell'espulsore. Il fatto che un'impronta presenti delle differenze non rappresenta un indebolimento nella valenza generale della dimostrazione di equiprovenienza, lo dimostra il fatto che nell'impronta di percussione vi è una ricchezza tale di particolarità corrispondenti che non vi è alcun dubbio che questi due bossoli sono stati sparati nella stessa pistola. Ovviamente la ricerca si estende ad altre impronte che si possono trovare nel bossolo.
Strie, lasciate dalle labbra del caricatore sul corpo cilindrico dei bossoli, viste in accostamento e in sovrapposizione: si nota la corrispondenza delle stesse.
A sinistra il bossolo test dell'arma in esame, a destra uno dei due bossoli a reperto.
Le impronte di percussione dei due bossoli, viste accostate. Con le frecce vengono indicate le caratteristiche ripetitive.
Qui i bossoli sono stati ruotati a sinistra di circa 40° per mettere in evidenza altre caratteristiche ripetitive che vengono indicate con le frecce.
Le impronte di espulsione viste accostate e sovrapposte. Si nota la perfetta corrispondenza delle strie che caratterizzano le due impronte;
strie che vengono messe in evidenza daH'orientamento opportuno dei fasci luminosi.
Strie, lasciate dalle labbra del caricatore sul corpo cilindrico dei bossoli, viste in accostamento e in sovrapposizione: si nota la corrispondenza delle stesse.
Biagio Manetto