Biagio Manetto, già ispettore capo della Polizia di Stato.
Esperto di balistica forense.
Dopo 32 anni di attività svolta nell'ambito della Polizia Scientifica, ho continuato ad occuparmi di balistica forense anche dopo il mio congedo, avvenuto nel gennaio del 2013.
In questo lungo periodo, oltre ad avere effettuato rilievi tecnici sulla scena del crimine, prima da addetto e poi come responsabile della Sezione Balistica del Gab.Reg. Polizia di Palermo, ho avuto la possibilità di esaminare migliaia di reperti tra armi, bossoli, proiettili e munizioni sequestrati. I tanti riconoscimenti ricevuti sono la testimonianza del contributo fornito a Magistrati e P.G. nella lotta contro il crimine organizzato e non.
Dal 2009 al 2015 ho collaborato, in qualità di docente a progetto, con l'Università di Palermo nei cinque Master in Scienze Forensi organizzati dalla Facoltà di Scienze (Prof. Luca Sineo).
La visita del Procuratore della Repubblica Pietro Grasso
Giuseppe Manetto (cell. 328 30 99 945 - E-mail giuseppe@manetto.it)
Ho seguito l'attività di mio padre sin da giovanissimo. Ho avuto modo così di partecipare a diversi sopralluoghi sui luoghi dell'accaduto e di assistere ad autopsie in qualità di collaboratore di periti e consulenti tecnici.
Nel tempo ho maturato anche una discreta esperienza in materia comparativa e sono in grado di comparare sia bossoli che proiettili.
Dopo la laurea triennale in Ingegneria, mi sono dedicato prevalentemente alla ricostruzione della scena del crimine mediante l'uso di C.A.D. (Computer Aided Design). Tale specializzazione mi ha portato a collaborare con diversi periti e consulenti tecnici.
Per arricchire le mie conoscenze in materia balistica ho frequentato il Corso Base ed Avanzato di Balistica, curato dal Consorzio Armaioli Bresciani (CONARMI).
